I position paper di AIS strumenti virtuosi per favorire processi di sostenibilità per aziende e Pubbliche Amministrazioni. È quanto emerso dall’incontro associativo di fine anno
L’incontro associativo di fine anno tenutosi ieri a Roma presso l’auditorium delle Ferrovie dello Stato è stata l’occasione per un consuntivo caratterizzato dall’ormai prossimo obiettivo dei 100 soci e per condividere un aggiornamento sul PNRR.
Nel suo discorso introduttivo il Presidente Orsenigo, ha fornito alcuni numeri sulla crescita dell’associazione e sull’attività dei gruppi di lavoro e sulla produzione dei position paper evidenziando che vi hanno partecipato e collaborato alla loro stesura oltre 400 esperti. Il segretario generale Alfredo Martini ha poi confermato il raggiungimento di 4 degli 8 obiettivi previsti dal piano strategico per il biennio 2023 – 2024 sottolineando come nel prossimo anno temi importanti come il rapporto tra infrastrutture e sostenibilità richiederà degli approfondimenti su temi di grande attualità come quello della produzione, distribuzione e gestione delle diverse fonti energetiche così come del ruolo dell’acqua nella programmazione e gestione dei territori.
Ospite dell’incontro Pietro Baratono, Presidente della II Sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e Vicepresidente del Comitato Speciale PNRR-MIT, che ha evidenziato come il PNRR rappresenti una grande opportunità che consente di elaborare riforme basate sull’analisi dei flussi dei processi, rendendo le norme più efficienti. Restano tuttavia alcune questioni da affrontare, che il PNRR ha contribuito a mettere in luce, come la storica debolezza dei progetti, che causano difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi temporali ed economici; così come la mancanza di programmazione e di strategia a lungo termine. Un altro aspetto importante, sottolineato da Baratono ha riguardato lascarsa comunicazione sia a livello orizzontale tra Governo e Ministeri sia a livello verticale con gli Enti locali, dalle Regioni ai Comuni.
Il tema della comunicazione è stato poi ripreso dall’intervento dell’avvocato Paola Brambilla coordinatrice della sottocommissione VIA del Ministero dell’Ambiente: “Abbiamo bisogno di un linguaggio diverso, oltre alle procedure di informatizzazione e digitalizzazione. Un linguaggio comune tra i soggetti operatori e chi è chiamato a valutare le grandi pianificazioni.” Egualmente una più stratta collaborazione tra i diversi organismi tecnici e di valutazione e dei progetti e delle opere pubbliche potrebbe rivelarsi determinante nel garantire il raggiungimento dei risultati previsti dal PNRR. Sia Baratono che l’avvocato Brambilla hanno evidenziato come la produzione dei position paper costituisce un aiuto prezioso per le pubbliche amministrazioni e per le strutture tecniche per orientare e fornire punti di riferimento nelle decisioni e nella loro attività.
Un riconoscimento importante, come ha sottolineato il Presidente Orsenigo in chiusura dell’evento, che conferma il valore della produzione di AIS sul piano culturale ma anche come strumenti che diventano vere e proprie prassi di riferimento condivise su diversi fronti, dagli imprenditori alla pubblica amministrazione, favorendo un approccio collaborativo da parte di tutti gli attori.
Scarica il position paper sul Cantiere sostenibile
Scarica il position paper sullo Stakeholder engagement