Il settore del calcestruzzo verso la decarbonizzazione. Borroni: la finanza sostenga l’innovazione tecnologica delle aziende produttrici
Nel suo contributo alla quarta puntata dello speciale Financialounge sui temi della COP28, Marco Borroni, Presidente di Concrete Europe e coordinatore del gruppo di lavoro di AIS sul “calcestruzzo sostenibile” ha evidenziato l’importanza per il settore di un impegno del mondo finanziario per sostenere gli investimenti necessari a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione. Nel suo […]
Orsenigo: dalla COP28 piccoli passi verso la decarbonizzazione. E la finanza gioca un ruolo determinante
Intervenendo al terzo appuntamento dello speciale di Financialounge, dedicato alla COP28 il Presidente di AIS Lorenzo Orsenigo, nel commentare i fuori onda del sultano degli Emirati chiamato a presiedere la Conferenza di Dubai che mettevano in discussione il valore scientifico delle critiche agli impatti negativi delle fonti petrolifere sul cambiamento climatico, ho sottolineato come ci […]
L’importanza dell’associazionismo nel processo di decarbonizzazione: Giovanni Tula ospite a Financialounge cita AIS come esempio virtuoso
Global stocktake, accordo sull’operatività del fondo di aiuto ai Paesi poveri e abbandono dei combustibili fossili sono i temi principali che saranno discussi, secondo Giovanni Tula, responsabile sostenibilità di Enel Green Power, nei giorni della COP28. L’affermazione ha dato il via, il primo dicembre, al dialogo con Umberto Tamburrino, CEO di Sosteneo Infrastructure Partners, Gruppo […]
Costruire sostenibile in una logica resiliente antidoto al dissesto idrogeologico. La posizione di AIS espressa ai media toscani dal Presidente Orsenigo
I ricorrenti disastri provocati dai cambiamenti climatici nel nostro Paese richiedono interventi preventivi per evitare gli effetti sui territori e sulle popolazioni. E’ necessario un profondo cambiamento culturale e scelte coraggiose. Le conseguenze della grave alluvione che ha colpito la Toscana è l’ultimo episodio di una serie destinata ad allungarsi. Come ha sottolineato il Presidente […]
Progettare, realizzare e gestire infrastrutture
all’insegna della sostenibilità sociale, economica ed ambientale
17 Goals ONU 2030
Le infrastrutture sostenibili
Nel 2015 l’ONU ha declinato gli obiettivi globali per porre fine alla povertà, proteggere il pianeta ed assicurare prosperità a tutti entro il 2030.
Tra i 17 Goals individuati il Goal 9 fa esplicito riferimento al tema dell’Industry innovation and infrastructure, ovvero al rapporto tra l’impegno a costruire infrastrutture resilienti utilizzando l’innovazione e “una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile”.


La sostenibilità al centro
L’European Green Deal
Seguendo questi indirizzi l’Unione Europea con l’European Green Deal ha posto la sostenibilità al centro strategie dell’Unione Europea per un nuovo modello di sviluppo.
La Commissione europea ha ridefinito le sue politiche intorno a nuovi obiettivi e nuovi modelli, nuove normative e più risorse. La sostenibilità costituisce il Driver che guiderà tutte le scelte future a livello continentale.
Criteri di valutazione
Per essere più competitivi e vivere meglio
Gli investitori stanno notando che investire in modo sostenibile non solo è positivo per il pianeta, ma può essere vantaggioso anche sul piano dei rendimenti. I criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) sono un modo sempre più diffuso per gli investitori di valutare le società in cui investire.
Ne consegue che il potenziamento e l’ammodernamento delle infrastrutture è strategico per sostenere nel tempo l’erogazione di quei servizi – approvvigionamento energetico e idrico, sicurezza e giustizia, trasporti, gestione dei rifiuti, ecc. – che favoriscono la competitività economica e il miglioramento del benessere sociale con un loro sviluppo, nel segno della qualità, dell’affidabilità, della sostenibilità e della resilienza.


Un approccio nuovo
Un impegno per l’Italia
Diventa particolarmente urgente affermare anche in Italia un approccio nuovo rispetto alla progettazione e alla costruzione e gestione di un’infrastruttura, mettendo al centro la sostenibilità in tutte le sue principali accezioni: ambientale, economica e sociale.
Ciò che serve è una crescita culturale di tutta la filiera, fondata su scambi di esperienze, buone prassi e una proficua interlocuzione istituzionale così da favorire la realizzazione di opere che siano compatibili e adeguate agli obiettivi attesi di sostenibilità.