Nuovo Codice Contratti: l’analisi del presidente di AIS
Si è svolta lo scorso 22 marzo, presso la sede di Assimpredil Ance a Milano, l’undicesima edizione della One Team BIM Conference quest’ anno dedicata a “Sostenibilità, innovazione e normativa”.
AIS: la sostenibilità al centro
7 marzo si è svolto a Torino il convegno “INFRASTRUTTURE DOMANI. Tecnologia, Sostenibilità, Innovazione” promosso dall’Ordine degli Ingegneri di Torino in collaborazione con il Politecnico e i soci Harpaceas e Masera Engineering che ha visto la partecipazione di AIS.
Webinar AIS Diligentia sugli ESG
Una collaborazione per favorire una qualificazione ESG della filiera delle infrastrutture Con la “tassonomia” l’Unione europea ha indicato la strada senza ritorno verso una nuova identità del mercato comune nel segno degli ESG. Si tratta di un punto fermo a cui tutti gli operatori economici debbono rapportarsi e orientare le proprie strategie e il proprio […]
Progettare, realizzare e gestire infrastrutture
all’insegna della sostenibilità sociale, economica ed ambientale
17 Goals ONU 2030
Le infrastrutture sostenibili
Nel 2015 l’ONU ha declinato gli obiettivi globali per porre fine alla povertà, proteggere il pianeta ed assicurare prosperità a tutti entro il 2030.
Tra i 17 Goals individuati il Goal 9 fa esplicito riferimento al tema dell’Industry innovation and infrastructure, ovvero al rapporto tra l’impegno a costruire infrastrutture resilienti utilizzando l’innovazione e “una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile”.


La sostenibilità al centro
L’European Green Deal
Seguendo questi indirizzi l’Unione Europea con l’European Green Deal ha posto la sostenibilità al centro strategie dell’Unione Europea per un nuovo modello di sviluppo.
La Commissione europea ha ridefinito le sue politiche intorno a nuovi obiettivi e nuovi modelli, nuove normative e più risorse. La sostenibilità costituisce il Driver che guiderà tutte le scelte future a livello continentale.
Criteri di valutazione
Per essere più competitivi e vivere meglio
Gli investitori stanno notando che investire in modo sostenibile non solo è positivo per il pianeta, ma può essere vantaggioso anche sul piano dei rendimenti. I criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) sono un modo sempre più diffuso per gli investitori di valutare le società in cui investire.
Ne consegue che il potenziamento e l’ammodernamento delle infrastrutture è strategico per sostenere nel tempo l’erogazione di quei servizi – approvvigionamento energetico e idrico, sicurezza e giustizia, trasporti, gestione dei rifiuti, ecc. – che favoriscono la competitività economica e il miglioramento del benessere sociale con un loro sviluppo, nel segno della qualità, dell’affidabilità, della sostenibilità e della resilienza.


Un approccio nuovo
Un impegno per l’Italia
Diventa particolarmente urgente affermare anche in Italia un approccio nuovo rispetto alla progettazione e alla costruzione e gestione di un’infrastruttura, mettendo al centro la sostenibilità in tutte le sue principali accezioni: ambientale, economica e sociale.
Ciò che serve è una crescita culturale di tutta la filiera, fondata su scambi di esperienze, buone prassi e una proficua interlocuzione istituzionale così da favorire la realizzazione di opere che siano compatibili e adeguate agli obiettivi attesi di sostenibilità.