AIS agli “Stati Generali degli Smart Ports” a RemTech Expo 2024: la sostenibilità come fattore abilitante per le nuove infrastrutture
Il 18 settembre, durante gli Stati Generali degli Smart Ports tenutisi a RemTech Expo, il Vicepresidente di AIS, Luca Ferrari, ha approfondito il ruolo della sostenibilità nella realizzazione di nuove opere.
Un tema centrale, riconosciuto sia dalle norme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sia dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici, che sottolineano come la sostenibilità debba essere al centro delle nuove infrastrutture.
Durante il suo intervento, Ferrari ha evidenziato come la sostenibilità non debba essere vista come un costo, ma come un fattore abilitante capace di aumentare la resa qualitativa delle opere e rispettare gli interessi delle comunità locali. «La sostenibilità non è un costo, ma un fattore abilitante in grado di ridurre i tempi di realizzazione delle opere, essendo, tra l’altro, un terreno d’incontro ideale tra committente, produzione e l’interesse diffuso dei territori», ha affermato il Vicepresidente di AIS.
Questo approccio permette di conciliare gli obiettivi di tutti gli attori coinvolti. In questo quadro, il ruolo delle competenze diventa fondamentale per sviluppare infrastrutture che siano realmente sostenibili.
La digitalizzazione rappresenta un altro fattore chiave nella promozione della sostenibilità e deve essere presente lungo tutto il ciclo di vita di un’infrastruttura: dalla progettazione alla realizzazione, fino alla gestione dell’opera. Come ha sottolineato Ferrari, AIS ha in programma la redazione di un Position Paper proprio sulla digitalizzazione per la sostenibilità.
Per realizzare infrastrutture veramente sostenibili, l’ecosistema italiano deve adottare procedure e strumenti coerenti con gli obiettivi della Commissione Europea e recepiti nel PNRR. In questa direzione, AIS ha sviluppato numerosi position paper applicabili sia alle fasi di gara (ad esempio, il rispetto dei principi di sostenibilità, i CAM, DNSH e le premialità) sia alle fasi di costruzione, introducendo concetti come il cantiere sostenibile, monitoraggi continuativi e controlli tecnici.
«Abbiamo bisogno di una sostenibilità che sia misurabile con una metrica appropriata», ha concluso Ferrari. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario un impegno comune nel dotare il sistema di strumenti concreti che possano tradurre i requisiti normativi in progetti reali e tangibili.
L’evento “Stati Generali degli Smart Ports” ha rappresentato un’occasione fondamentale per confrontarsi sulle sfide dell’innovazione e della sostenibilità nei porti. AIS continua a impegnarsi nello sviluppo di linee guida e strumenti pratici per garantire che la sostenibilità sia al centro delle nuove infrastrutture, accelerando la transizione verso un futuro più sostenibile e inclusivo.