“PNRR, Cantiere Sostenibile e nuovo Codice Appalti”: l’intervista del Presidente AIS Orsenigo per AGEEI
PNRR, Cantiere Sostenibile e nuovo Codice Appalti sono alcuni dei temi toccati dal Presidente AIS Lorenzo Orsenigo durante un’intervista rilasciata ad AGEEI, agenzia di stampa specializzata in energia e infrastrutture.
“Oggi si parla di creare infrastrutture e il nostro paese è deficitario rispetto ad altri paesi: dobbiamo colmare il gap, anche sfruttando le risorse del PNRR. D’altra parte si parla di sostenibilità, per questo dobbiamo creare una metodologia, ma allo stesso tempo dobbiamo essere in grado di misurare questa sostenibilità in maniera oggettiva”.
La misurazione della sostenibilità è uno degli obiettivi prioritari di AIS, la cui azione si articola nella diffusione dei sistemi di rating, nella sensibilizzazione sul tema della digitalizzazione, nel sostegno dello sviluppo di prodotti green e nella promozione della qualifica degli operatori sui temi ESG. Sono i quattro pilastri AIS affrontati in modo approfondito durante il seminario organizzato dall’Associazione a RemTech Expo 2023. “In fiera abbiamo organizzato un workshop dove abbiamo presentato il Position Paper sul Cantiere Sostenibile”, ha continuato il Presidente. Accanto alla presentazione del documento elaborato da un Gruppo di Lavoro AIS di 103 persone tra le più grandi realtà infrastrutturali in Italia, anche una tavola rotonda dove sono state presentate le prime esperienze applicative da parte di alcune delle principali stazioni appaltanti nazionali e imprese di costruzione. Il Presidente ha altresì condiviso alcuni dettagli sul futuro del documento: “Ora vogliamo trasformarlo in una prassi di riferimento UNI e con questo “vestito di normazione” potrà essere utilizzato nei bandi e nei testi legislativi”.
Il Presidente si è soffermato infine sul nuovo Codice Appalti, testo oggetto di un’analisi pubblicata da AIS. La normativa accoglie positivamente alcune idee di sostenibilità presenti nelle linee guida del Ministero delle Infrastrutture del 2021, che avevano introdotto, per la prima volta in Italia, la relazione di sostenibilità. Tuttavia bisogna ancora insistere su due principali mancanze, ossia l’assenza di richiesta di analisi per quanto concerne la resilienza e il DNSH (Do Not Significant Harm).
Scarica il Position Paper “Il Cantiere Sostenibile”