Ferrari: sostenibilità e digitalizzazione
Il vicepresidente di Infrastrutture Sostenibili, Luca Ferrari, ha sviluppato la sua relazione in occasione del webinar promosso da AIS per far conoscere agli stakeholder l’associazione.
Read MoreOrsenigo: Contare su concrete infrastrutture sostenibili
Avere chiari gli obiettivi e cosa voglia dire una infrastruttura “realmente” sostenibile. Così si può sintetizzare l’oggetto della relazione di apertura del presidente dell’associazione Infrastrutture Sostenibili
Read MoreIl primo webinar di AIS: “Il futuro dell’Italia passa per la sostenibilità delle infrastrutture”
“O saremo sostenibili o non saremo” con questo slogan si è aperto il primo webinar promosso e organizzato da AIS dedicato al tema “Il futuro dell’Italia passa per la sostenibilità delle infrastrutture”. Nella sua introduzione il direttore dell’associazione Alfredo Martini ha sottolineato come sia oggi essenziale una diffusa e qualificata consapevolezza della necessità di mettere al centro di qualunque programma di sviluppo la sostenibilità e la resilienza rispetto ai cambiamenti climatici e sociali, sapendo prevedere e gestire i processi economici ad essi collegati. E’ in questo scenario che diventa quanto mai rilevante determinare adeguate strategie infrastrutturali, “definendo norme e regole incentivanti, dotandosi di strumenti di valutazione e orientando l’intera politica economica e sociale su questo paradigma. Le scelte future non potranno che essere prese mettendo al centro valutazioni che hanno a che fare con la riduzione degli impatti ambientali, il mutamento delle priorità sul piano energetico, dalle fonti fossili a quelle naturali, un’accelerazione dell’economia circolare, una riconversione della mobilità delle persone e delle merci verso infrastrutture sostenibili.” Ed è intorno a questi temi che si è incentrata la relazione del presidente dell’Associazione Lorenzo Orsenigo che ha evidenziato il valore di scelte a sostegno di infrastrutture “realmente” sostenibili, ovvero “per le quali si ricorra a strumenti trasparenti di valutazione e di misurazione dei risultati sulla base di alcuni precisi indicatori, rispondenti a quanto previsto da protocolli specifici per la sostenibilità delle infrastrutture, e tenendo conto dei parametri che oggi orientano gli investimenti a livello internazionale, basati sui tre elementi sintetizzati dall’ESG, Enviroment, Social & Governance.” I tre rappresentanti del Comitato scientifico dell’Associazione, Francesca Moraci dell’università Mediterranea di Rgegio Calabria, Marco Frey della Scuola Sant’Anna di Pisa e l’ex presidente del CSLLPP Francesco Karrer si sono soffermati rispettivamente sulle strategie in atto da parte del gruppo FFSS, sottolineandone la grande attenzione prestata alla sostenibilità non solo ambientale, ma anche sociale. Hanno poi illustrato alcune delle più efficaci soluzioni tecnologiche sottolineando l’importanza di un approccio complessivo alla sostenibilità che deve tradursi in un ampio e integrato sistema economico in grado di rendere concreta una cultura diffusa della circolarità, valorizzando i prodotti green e certificando i livelli reali di sostenibilità di un’opera edilizia. Secondo il Comitato scientifico di AIS, infatti, l’evoluzione della normativa nazionale deve seguire l’affermarsi di una cultura della sostenibilità, con la crescita di importanza del fattore “paesaggio” che ha prodotto una crescita di complessità che oggi deve essere riportata a una fattibilità gestionale senza la quale appare difficile raggiungere i risultati attesi. Nel suo intervento il vicepresidente di AIS Luca Ferrari ha evidenziato la stretta interrelazione e interdipendenza tra digitalizzazione e sostenibilità, mettendo in rilievo come la prima consente di rendere misurabile e conoscibile nei risultati concreti la seconda. “Grazie oggi alla amplissima gamma di soluzioni tecnologiche e strumenti è possibile un’accelerazione nell’attuazione di comportamenti e modelli progettuali, costruttivi e gestionali relativi all’intero processo produttivo e manutentivo di un’infrastruttura. Al webinar hanno partecipato una novantina di persone in rappresentanza di committenze pubbliche e private, studi di progettazione, imprese di costruzioni e di aziende della filiera industriale e dei servizi.
Read MoreRassegna stampa evento 20 gennaio
In occasione della conferenza stampa del 20 gennaio scorso e della presentazione del Piano Strategico della Associazione sono stati pubblicati alcuni articoli in merito alla nota stampa diffusa.
Si riportano le principali pubblicazioni:
Read MoreIl nuovo video della Associazione Infrastrutture Sostenibili
Per chi vuole saperne di più in merito all’Associazione e vuole una versione multimediale della presentazione
Read MorePresentato alla stampa il Piano Strategico
Il Presidente di AIS (Associazione INFRASTRUTTURE SOSTENIBILI) Lorenzo Orsenigo e il Vicepresidente Luca Ferrari hanno presentato ieri il Piano Strategico dell’Associazione
Read MoreUn webinar organizzato dalla OECD sulle infrastrutture sostenibili
Dopo diversi anni di sforzi per potenziare gli investimenti istituzionali nelle infrastrutture verdi, qual è oggi il livello degli investimenti?
Read MoreApprovato dalla Commissione Europea il progetto MIT su infrastrutture green
La decisione arriva dalla Direzione generale per il Sostegno alle Riforme strutturali (DG REFORM) della Commissione che ha preferito il piano italiano a numerosi progetti alternativi facendogli cosi superare la prima fase del Programma comunitario TSI 2021 (Technical Support Instrument).
Read MoreSicurezza e monitoraggio dei ponti: operative le linee guida
Le Linee guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti, con il Decreto firmato dalla Ministra Paola De Micheli, diventano finalmente operative.
“Un passo avanti fondamentale per la sicurezza e la prevenzione del rischio delle infrastrutture di proprietà dello Stato, e una piccola rivoluzione che riguarda sia il monitoraggio che l’efficacia della manutenzione delle opere pubbliche ogni giorno utilizzate dalle persone. É questa – sottolinea la Ministra De Micheli – la sostanza del Decreto che introduce per la prima volta nel nostro Paese linee guida unitarie e uguali per tutti per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza e il monitoraggio di ponti e viadotti”.
Read MoreIl Rapporto ENEA sull’economia circolare
Secondo “l’indice complessivo di circolarità” definito dall’Unione Europea nel 2020 si conferma, come nel 2019, la prima posizione dell’Italia, indicata con 100 punti, seguita dalla Germania a 89, dalla Francia a 88, dalla Polonia a 72 e dalla Spagna a 71. E’ quanto emerge anche nel Rapporto a cura del Circular Economy Network e dell’ENEA che contiene un interessante focus sulla bioeconomia e una valutazione delle performance di economia circolare sui macro settori indicati dal Piano d’azione sull’economia circolare adottato dall’UE: la produzione, il consumo, i rifiuti, il mercato delle materie prime seconde, l’innovazione, gli investimenti e l’occupazione. La valutazione delle performance è effettuata mediante la comparazione dei risultati ottenuti dall’Italia rispetto al resto dell’Unione europea e, in particolare, rispetto alle altre 4 più grandi economie continentali: Francia, Germania, Spagna e Polonia, che, con l’uscita del Regno Unito dall’UE, risulta la 5° economia dell’Unione Europea.