Lorenzo Orsenigo, presidente AIS, al convegno “Gruppo FS: infrastrutture, mobilità e rigenerazione urbana”
Questa mattina, Lorenzo Orsenigo, Presidente di AIS, ha partecipato all’evento “Gruppo FS: infrastrutture, mobilità e rigenerazione urbana”, presso l’Arena Infrastrutture, dove ha fatto un approfondito excursus sui più recenti lavori e Position Paper realizzati da AIS per promuovere la sostenibilità nel settore delle infrastrutture.
Nel suo intervento, Orsenigo ha illustrato alcune delle applicazioni pratiche dei Position Paper di AIS, come il progetto della tratta ferroviaria Napoli-Bari dove è stata adottata la metodologia dello Stakeholder Engagement, come illustrato nel Position Paper AIS dedicato. In questo caso, grazie a un dialogo costante e al coinvolgimento attivo delle comunità locali, si è riusciti a ottenere 34 delibere positive su 34 comuni attraversati dalla tratta. Questo esempio dimostra come la sostenibilità non debba essere vista come un costo aggiuntivo, ma come un valore che genera risparmio economico e consenso tra gli stakeholder territoriali.
Tra i temi affrontati, Orsenigo ha ricordato il contributo di AIS nel settore delle terre e rocce da scavo con il gruppo di lavoro dedicato e il Position Paper sul Cantiere Sostenibile, adottato proprio dal Gruppo FS, che include metodologie innovative per ridurre l’impatto ambientale durante le fasi di costruzione.
Orsenigo ha poi citato il position paper sul Life Cycle Assessment (LCA) per valutare l’impatto complessivo delle infrastrutture, non solo sui singoli materiali, ma sull’intera opera.
Infine, Orsenigo ha parlato di rigenerazione urbana, evidenziando come questo tema sia centrale per il futuro delle città italiane. “Le infrastrutture giocano un ruolo chiave nella rigenerazione urbana,” ha spiegato, “e devono essere concepite in ottica sostenibile, integrando la gestione dei trasporti, delle acque e dei rifiuti.”
Concludendo, Orsenigo ha ribadito l’impegno di AIS nel fornire metodologie concrete e innovative per progettare infrastrutture che siano sostenibili e in grado di rispondere alle sfide future del territorio.