Opere pubbliche Oltre il 2026: il Vicepresidente di AIS Luca Ferrari all’evento di ANCE Nazionale
Oggi 27 settembre, presso l’Hotel & Resort Le Axidie a Vico Equense, si è tenuta la prima giornata del convegno nazionale organizzato da ANCE “Opere pubbliche oltre il 2026: dalla Legge Merloni al PNRR, quali regole, quale mercato“, che si concluderà domani 28 settembre. Un appuntamento cruciale per discutere sul futuro delle infrastrutture e dei lavori pubblici in Italia.
Il vicepresidente di AIS, Luca Ferrari, parteciperà alle due giornate di evento che esploreranno il correttivo al nuovo Codice dei Contratti Pubblici e l’eredità della Legge Merloni. I temi trattati sono di estrema rilevanza, soprattutto in vista delle opportunità offerte dal PNRR e delle sfide future legate alla riforma del Patto di Stabilità e Crescita.
La giornata ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e la Presidente di ANCE, Federica Brancaccio. Entrambi hanno evidenziato le sfide normative e le opportunità di innovazione che il settore deve affrontare.
AIS, in quanto think tank di riferimento per le istituzioni pubbliche e private, si pone l’obiettivo di promuovere pratiche sostenibili, misurabili e innovative nel settore delle infrastrutture. L’associazione si configura come interlocutore affidabile e autorevole, impegnato a sostenere il dialogo tra il mondo imprenditoriale e le istituzioni per favorire l’evoluzione delle normative e delle strategie di investimento.
Crediamo fermamente che la sostenibilità non sia solo un principio da perseguire, ma una leva competitiva per il futuro del Paese. Per questo, AIS si dedica a creare un mercato delle opere infrastrutturali trasparente, efficiente e orientato al lungo termine, valorizzando l’impatto positivo delle infrastrutture su ambiente, società ed economia. Eventi come questo ci permettono di confrontarci su come le infrastrutture del futuro possano rispondere alle sfide emergenti, garantendo al tempo stesso uno sviluppo equilibrato e inclusivo.