“La riduzione dell’impatto di cantiere per infrastrutture più sostenibili”: il Segretario Generale di AIS Alfredo Martini interviene al podcast “Non solo voci”
Nella puntata del 22 aprile del podcast “Non solo voci” è stata ospitata un’intervista esclusiva al Segretario Generale di AIS, Alfredo Martini. Durante l’intervista, condotta da Maria Chiara Voci, giornalista e divulgatrice di settore, e Paola Triaca, ingegnere ed esperta di sostenibilità, Martini ha parlato di come si misura la sostenibilità di un cantiere, di formazione e di cultura della filiera. […]
Approccio olistico e valutazione degli impatti delle infrastrutture sul territorio: l’intervista del Presidente AIS Orsenigo a Il Sole 24 Ore
L‘approccio olistico per monitorare e affrontare i dissesti e la valutazione degli impatti delle opere sul territorio sono alcuni dei temi toccati dal Presidente AIS Lorenzo Orsenigo durante l‘intervista uscita oggi su Il Sole 24 Ore – Dorso Nord Est. Nell’intervista, Orsenigo sottolinea l’importanza di valutare e certificare la sostenibilità delle infrastrutture attraverso sistemi di rating. Una delle […]
Il caso Urgenda e la responsabilità giuridica degli Stati nella lotta al cambiamento climatico: il Presidente di AIS Lorenzo Orsenigo interviene su Ingenio
Il mese di marzo 2024 ha segnato un tragico record: è stato il marzo più caldo a livello globale mai registrato, con il decimo mese consecutivo di temperature anomale. Questi dati allarmanti evidenziano una realtà inconfutabile: i cambiamenti climatici sono una minaccia tangibile e crescente. Come afferma il Presidente di AIS, Lorenzo Orsenigo, in un intervento […]
Infrastrutture sostenibili nel Nord Est: a che punto siamo. Se ne discute durante la Settimana della Sostenibilità promossa da Confindustria. Al centro le esperienze di soci AIS
Presenti anche alcuni rappresentanti di aziende associate di AIS – Associazione Infrastrutture Sostenibili all’evento organizzato da Confindustria Veneto Est dal titolo “Le infrastrutture sostenibili in Veneto”, nell’ambito della terza edizione della Settimana della Sostenibilità, domani 21 marzo al MOVE Hotels Venezia Nord (ex DoubleTree) di Mogliano Veneto (Treviso). Introdotto da Paola Carron, presidente di ANCE Treviso, l’iniziativa […]
Progettare, realizzare e gestire infrastrutture
all’insegna della sostenibilità sociale, economica ed ambientale
17 Goals ONU 2030
Le infrastrutture sostenibili
Nel 2015 l’ONU ha declinato gli obiettivi globali per porre fine alla povertà, proteggere il pianeta ed assicurare prosperità a tutti entro il 2030.
Tra i 17 Goals individuati il Goal 9 fa esplicito riferimento al tema dell’Industry innovation and infrastructure, ovvero al rapporto tra l’impegno a costruire infrastrutture resilienti utilizzando l’innovazione e “una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile”.
La sostenibilità al centro
L’European Green Deal
Seguendo questi indirizzi l’Unione Europea con l’European Green Deal ha posto la sostenibilità al centro strategie dell’Unione Europea per un nuovo modello di sviluppo.
La Commissione europea ha ridefinito le sue politiche intorno a nuovi obiettivi e nuovi modelli, nuove normative e più risorse. La sostenibilità costituisce il Driver che guiderà tutte le scelte future a livello continentale.
Criteri di valutazione
Per essere più competitivi e vivere meglio
Gli investitori stanno notando che investire in modo sostenibile non solo è positivo per il pianeta, ma può essere vantaggioso anche sul piano dei rendimenti. I criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) sono un modo sempre più diffuso per gli investitori di valutare le società in cui investire.
Ne consegue che il potenziamento e l’ammodernamento delle infrastrutture è strategico per sostenere nel tempo l’erogazione di quei servizi – approvvigionamento energetico e idrico, sicurezza e giustizia, trasporti, gestione dei rifiuti, ecc. – che favoriscono la competitività economica e il miglioramento del benessere sociale con un loro sviluppo, nel segno della qualità, dell’affidabilità, della sostenibilità e della resilienza.
Un approccio nuovo
Un impegno per l’Italia
Diventa particolarmente urgente affermare anche in Italia un approccio nuovo rispetto alla progettazione e alla costruzione e gestione di un’infrastruttura, mettendo al centro la sostenibilità in tutte le sue principali accezioni: ambientale, economica e sociale.
Ciò che serve è una crescita culturale di tutta la filiera, fondata su scambi di esperienze, buone prassi e una proficua interlocuzione istituzionale così da favorire la realizzazione di opere che siano compatibili e adeguate agli obiettivi attesi di sostenibilità.