Il Rapporto ENEA sull’economia circolare
Secondo “l’indice complessivo di circolarità” definito dall’Unione Europea nel 2020 si conferma, come nel 2019, la prima posizione dell’Italia, indicata con 100 punti, seguita dalla Germania a 89, dalla Francia a 88, dalla Polonia a 72 e dalla Spagna a 71. E’ quanto emerge anche nel Rapporto a cura del Circular Economy Network e dell’ENEA che contiene un interessante focus sulla bioeconomia e una valutazione delle performance di economia circolare sui macro settori indicati dal Piano d’azione sull’economia circolare adottato dall’UE: la produzione, il consumo, i rifiuti, il mercato delle materie prime seconde, l’innovazione, gli investimenti e l’occupazione. La valutazione delle performance è effettuata mediante la comparazione dei risultati ottenuti dall’Italia rispetto al resto dell’Unione europea e, in particolare, rispetto alle altre 4 più grandi economie continentali: Francia, Germania, Spagna e Polonia, che, con l’uscita del Regno Unito dall’UE, risulta la 5° economia dell’Unione Europea.